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Durante il nostro primo giorno di job shadowing siamo stati accolti dall’equipe di Carmen (nella foto), la fondatrice di “praktica” che ci ha spiegato com’è organizzato il sistema spagnolo di istruzione e le attività che svolge l’agenzia ovvero organizzazione e gestione progetti Erasmus e formazione per le imprese. Con Carmen e i colleghi italiani provenienti da diversi istituti della toscana, ho avuto la possibilità di disseminare gli obiettivi principali del nostro progetto Zero Waste. Come in quello italiano, anche nel sistema spagnolo la formazione professionale è molto importante infatti il giorno seguente abbiamo visitato la scuola Los Viveros dove ci ha accolti Ester che insieme al collega di elettronica (nella foto) ci ha mostrato i vari laboratori: elettrotecnica, refrigerazione, apparecchi acustici ed odontoiatrici ecc..
Il mese di maggio si è concluso con l’arrivo degli studenti italiani provenienti da vari Istituti tecnici e professionali della toscana. Con Azul, collaboratrice di Praktica, abbiamo assistito all’incontro di accoglienza dei ragazzi ai quali è stato spiegato com’è sarà organizzato il loro lavoro nei prossimi tre caldissimi mesi Sivigliani. La presentazione è stata utilissima anche per noi docenti: potremmo infatti riproporre i punti chiave esposti da Azul precedentemente al momento dell’inizio del PCTO che organizzeremo il prossimo anno a scuola.
Essi consistono nell’attitudine, nella responsabilità e nell’onestà. Per i ragazzi che si apprestano a trascorrere un periodo di stage all’estero, come anche in Italia, questi sono i cardini che permettono la realizzazione di un’esperienza unica e irripetibile.
Giugno comincia accompagnando tutti i ragazzi arrivati in questi giorni alle aziende presso le quali svolgeranno lo stage. Nella scelta delle aziende c’è stata molta attenzione da parte di Praktica nel trovare gli abbinamenti con gli indirizzi di studio dei ragazzi. Partiamo da “Engranajos Sciencia” dove una delle studentesse toscane si appresterà a lavorare utilizzando programmi di grafica; ci spostiamo a NH hotel dove Javier ci accoglie nel bellissimo Hotel di Plaza de Armas in cui una delle studentesse svolgerà varie mansioni di sala. Continuiamo con “Naturanda” dove una ragazza dell’indirizzo RIM del Galilei svolgerà attività di marketing legato al turismo e con una “Papelleria” artigianale del quartiere Triana dove un ragazzo dell’Its Marchi Forti di Pescia metterà in pratica ciò che ha imparato all’indirizzo cartario. L’ultima giornata si è conclusa con una visita all’Ostelleria (Istituto Alberghiero) dove stiamo stati accolti da una ricca colazione andalusa.
A proposito di cibo, chi visita Siviglia non può non assaggiare i piatti tipici: tortilla de patatas, patatas bravas, polpo alla Galliiega,salmorejo, ensalatilla, caracoles, paella, tostadas.
Gli impegni mattutini di questa splendida settimana di esperienza a Siviglia si sono alternati alle visite culturali. Erasmus Plus infatti significa anche perdersi nelle strade, in questo periodo molto affollate, delle città europee e visitare le loro incantevoli bellezze culturali. Tra queste a Siviglia abbiamo avuto l’opportunità di “circumnavigare” Plaza de Espania, dove sono state girate alcune scene di film cult come “Star Wars”; innamorarci dello stile moresco del palazzo reale dell’Alcazar; camminare nelle strettissime e fresche strade del Barrio Santa Cruz, o Juderia, un tempo ghetto ebraico; salire fino in cima alla torre Giralda, simbolo di Siviglia insieme alla sua cattedrale; immergerci nei dolorosi ricordi esposti nella vecchia area expo sugli oggetti sopravvissuti all’olocausto; infine, ma non per questo meno importante, l’imponente monumento “Las setas”: questa incredibile opera percorribile realizzata da un architetto tedesco che sovrasta plaza de incarnation (vedi foto) è stato il punto di ritrovo serale per il nostro variopinto gruppo di fantastici docenti toscani, alla ricerca di una tapas nei locali della movida sevillana….